Carolyn Christov-Bakargiev

Curatrice, ricercatrice e storica, Carolyn Christov-Bakargiev (1957, Ridgewood, New Jersey) è la direttrice del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della Fondazione Francesco Federico Cerruti. Inoltre, è visiting professor alla Northwestern University di Chicago e in passato ha insegnato alla University of Leeds, alla Goethe Universität Frankfurt Am Main e a Harvard University.  Nata da un padre bulgaro e una madre piemontese negli Stati Uniti, è tornata in Italia per concludere i suoi studi alle Università di Genova e Pisa in Lettere e Filosofia. Comincia la sua carriera nell’arte come critica per “Reporter” e “Il Sole 24 Ore,” attività che dà slancio a un percorso curatoriale guidato da un lavoro con artisti internazionali e dell’arte povera italiana tra cui William Kentridge, Alighiero Boetti, Pierre Huyghe, Francis Alÿs, Mario e Marisa Merz, e Jannis Kounellis. Dopo un periodo a Villa Medici in cui organizza le mostre estive (1998-2000), lavora come capo curatore al P.S.1 Contemporary Art Center a New York dove inaugura, tra molte altre, la prima retrospettiva di Janet Cardiff. Nel 2002 torna a lavorare in Italia, al Castello di Rivoli, allora diretto da Ida Gianelli. Nel 2008 cura la Biennale di Sydney, seguita da dOCUMENTA(13) nel 2012 e dalla Biennale di Istanbul nel 2015. In seguito ritorna a Torino dove dirige sia la GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, sia il Castello di Rivoli fino al 2017. Fra le sue maggiori pubblicazioni c’è la monografia Arte Povera (London: Phaidon Press, 1999).