Maria Morganti

(Milano, 1965; vive e lavora a Venezia) ha messo al centro della propria pratica l’esperienza del colore, inteso come materia e traccia dell’esistenza. È autrice di libri d’artista che considera luoghi dove condividere esperienze con altri, come ad esempio Storia di un quadro (Mantova: Corraini, 2006) con una poesia di Barry Schwabsky; Il colore succede, non si provoca (Mantova: Corraini, 2016) in collaborazione con il filosofo Jean-Luc Nancy. La prima mostra personale in un’istituzione è stata curata da Angela Vettese alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia nel 2006. Da allora le sono state dedicate mostre personali in diversi musei e istituzioni. Nel 2017 ha inaugurato Svolgimento di un quadro, un’installazione permanente, a cura di Chiara Bertola, nella caffetteria della Fondazione Querini Stampalia di Venezia e ha partecipato alla mostra collettiva L’emozione dei colori nell’arte, GAM/Castello di Rivoli, Torino, 2017.